Vorrei capire come inserire WhatsApp nella mia strategia di comunicazione!
In un recente sondaggio Nebula 1 intervistato su 4 ci ha dato questa risposta.
Ed eccoci qui!
Tutti conoscono WhatsApp, ma forse non tutti sanno che quest’app di messaggistica istantanea può essere utilizzata all’interno di una strategia di comunicazione.
Andiamo con ordine.
Quando si parla di comunicazioni di marketing sulle app di messaggistica si intende far riferimento all’utilizzo, da parte di un’azienda, di applicazioni basate su chat mobili, come WhatsApp, Telegram o Instagram Direct, al fine di entrare in contatto con clienti esistenti e potenziali.
Negli ultimi anni, l’utilizzo di WhatsApp e app affini si è modificato. Dal soddisfare il bisogno primario di contatto tra persone, questi social sono stati sempre più utilizzati per trovare informazioni, ispirazione e opportunità di shopping.
Non dimentichiamo inoltre, che l'uso di WhatsApp è aumentato esponenzialmente nel corso degli anni tanto da essere utilizzato quotidianamente e più volte durante la giornata, è quindi inevitabile che ciò abbia portato diversi brand e aziende ad interessarsi a questo social e a formulare strategie per poter interagire con i consumatori attraverso questo canale.
Ogni giorno, ogni ora, le persone sono costantemente esposte ad un’enorme quantità di informazioni.
Questa consapevolezza ha spinto aziende e professionisti a cercare strategie efficaci e dirette per veicolare contenuti di valore e rilevanti per attirare e fidelizzare il pubblico target.
Ciò che WhatsApp offre, a differenza delle e-mail, è un servizio di notifiche push (istantanee), che gli utenti visualizzano immediatamente.
Questo lo ha reso molto interessante agli occhi dei venditori, anche perché permette ai clienti di comunicare direttamente con il brand attraverso una modalità chiara, rapida e trasparente.
Come impiegarlo nelle comunicazioni di marketing?
- Comunicazione push: questo tipo di comunicazione raggiunge il cliente in maniera proattiva. È fondamentale tenere in considerazione che per poterla utilizzare bisogna ottenere prima un’autorizzazione (opt-in) da parte degli utenti.
- Comunicazione pull: in questo caso la comunicazione parte dal cliente ed è caratterizzata da uno scambio con l'azienda. Un requisito necessario in questo caso è la presenza di un impulso esterno, ad esempio un codice QR che gli utenti possono utilizzare per avviare la conversazione.
Questi due approcci non sono da considerare alternativi l'uno all'altro ma possono essere utilizzati in combinazione.
Perché le comunicazioni di marketing tramite app di messaggistica stanno diventando sempre più popolari?
- Marketing conversazionale: la conversazione bidirezionale tra clienti e azienda permette di costruire un dialogo funzionale alla costruzione di un rapporto più diretto e forte con l'azienda e modifica la visione del brand che viene percepito come più disponibile e "alla pari".
- Esperienza del consumatore più immersiva: i clienti cercano interazioni online che siano il più possibile simili a quelle che hanno di persona.
Un esempio: Netflix invia notifiche push per promuovere le ultime uscite di film e serie tv.
Whatsapp è quindi STRUMENTO DI CONVERSIONE.
Grazie al vantaggioso rapporto one to one tra aziende o professionisti e clienti, Whatsapp risulta essere uno strumento di meravigliosa efficacia.
Ricordiamo che lo scambio sull'app:
- Avviene in tempo reale
- Ottiene alti tassi di coinvolgimento
- Consente di inviare aggiornamenti, promozioni e altri contenuti rilevanti
Esistono diversi studi che sottolineano l’efficacia delle comunicazioni di marketing su Whatsapp: offrire una comunicazione tempestiva e individuale porta ad una maggiore soddisfazione e fedeltà del cliente al brand.
Questa metodologia permette, inoltre, di adattare le offerte alle preferenze individuali. La personalizzazione dei contenuti è fondamentale per coinvolgere in maniera efficace i clienti.
Uno studio (Lin, Lu e Wang, 2013) ha esplorato il ruolo dei contenuti personalizzati sulla base delle preferenze individuali nel social media marketing, dimostrando che questi aumentano il coinvolgimento dei clienti, in quanto rispondono in maniera diretta alle esigenze e agli interessi individuali, favorendo sentimenti di connessione e coinvolgimento.
In questo modo, il cliente è libero di scegliere se unirsi a gruppi per ricevere aggiornamenti e inviare feedback e si viene a creare un senso di appartenenza intorno al brand che, di conseguenza, permette la nascita di una comunità di marca attorno ad esso.
In generale, l’efficacia complessiva delle comunicazioni aumenta: gli ordini vengono elaborati con maggiore facilità, si riescono a raccogliere in maniera più veloce i feedback ed è più semplice programmare gli appuntamenti.
Tutto questo porta ad una migliore esperienza globale.
Come usare WhatsApp nella propria strategia di marketing?
- Alta frequenza di pubblicazione
- Contenuti di valore
- Multimedialità (non fermarsi ai soli contenuti testuali)
- Interattività dei contenuti
- Personalizzazione
- Coerenza
- Rispetto di privacy e consensi
- Ottimizzazione esperienza da mobile
Riassumendo...
Ecco perché dovresti includere WhatsApp nella tua strategia di marketing:
- Presenta un vastissimo numero di utenti
- Permette comunicazioni one to one che possono essere personalizzate in base alle esigenze e alle preferenze individuali
- La comunicazione avviene in tempo reale, perciò si evita il delay caratteristico di altri social o strumenti di comunicazione
- Aumenta il coinvolgimento dei clienti e genera una connessione profonda con il brand
- Nel medio - lungo periodo crea una comunità intorno al marchio
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